I Vigneti Badia di Morrona

Le vigne simbolo

Incrociando le diverse sperimentazioni in vigna sono emerse nel tempo le specificità di alcuni vigneti che, anche grazie alla commistione di sottosuoli differenti, hanno mostrato personalità ben definite.

Vigna Disperato


Situata sul versante est della tenuta, si estende su 10 ettari con esposizione a est ed è impiantata prevalentemente a Syrah. Ciò che affascina e colpisce di più di questa vigna dal nome non proprio felice, sono le numerosissime, grandi conchiglie fossili che vengono alla luce smuovendo appena il terreno per le lavorazioni in vigna. Qui, dai grappoli migliori prende forma l’IGT Toscana Taneto.

La vigna di N’Antìa


La preziosa cuvée di N’Antìa nasce in un’unica vigna con oltre 30 anni di età, una delle parcelle storiche della proprietà in grado quindi di interpretare il terroir della tenuta con una profondità particolare. Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot arrivano da 6 ettari ricchi di argilla e travertino che sono protesi a sud-est proprio in direzione dell’antica Badia di Morrona, primo luogo in cui le uve di queste vigne sono state vinificate e con cui quindi c’è, ancora oggi, un legame speciale.

La vigna di Vignaalta


VignaAlta è un grande vigneto che, come lascia intuire il nome, copre la collina più elevata del parco vitato. Si raggiunge percorrendo una suggestiva strada bianca in salita e, all’altezza dei filari, che si estendono per 8.5 ettari con esposizione a sud, il terreno compatto, costituito da sabbia e fossili, è costellato di sassi bianchi, le cosiddette Marmettole di Carrara.Qui si alternano parcelle di Sangiovese, Cabernet Franc, Merlot e Canaiolo ed è proprio soltanto con le migliori uve di Sangiovese di questo vigneto che si dà vita all’omonimo e prestigioso cru di Badia di Morrona: VignaAlta, Terre di Pisa DOC.
Queste tre vigne delimitano la tenuta “in latitudine”, con la Vigna di N’Antìa all’estremo est e le vigne di VignaAlta e Disperato all’estremo ovest.

Sono punti di riferimento importanti per orientarsi nell’ampio parco vitato di Badia di Morrona, che comprende molti altri appezzamenti, tra cui Vigna La Crocina, dove nascono i noti Chianti I Sodi del Paretaio annata e Riserva, o le Vigne del Lago, che accolgono i filari di Vermentino destinati al bianco floreale Felciaio.

Tutte le parcelle distano comunque 5 km al massimo dalla cantina di Badia di Morrona, costruita in posizione strategica anche per contenere i tempi di trasporto delle uve al momento della vendemmia.